Lo Shiatsu

Una bio-disciplina per la salute e per il benessere.

Ricevere un trattamento Shiatsu vuol dire armonizzare energeticamente una persona attraverso pressioni che vengono effettuate sul corpo del ricevente utilizzando il palmo, i pollici ecc. Pressioni agite sulla rete dei meridiani con il fine di armonizzarne il flusso.

La traduzione del termine Shiatsu è “pressione con il dito” ma l’essenza del significato si esprime attraverso il contatto umano, un approccio consapevole offerto con equilibrio e intensità a sostegno dell’individuo. È fondamentalmente un sistema di normalizzazione del flusso vitale dove, per flusso vitale, s’intende quell’insieme di energie circolanti nel corpo facendo sì che il corpo fisico si rigeneri continuamente.

L’energia

L’energia è vita, è la forza creatrice, è tutto ciò che è alla base dell’esistenza dell’universo. L’universo è un campo di energia e l’uomo è alimentato dallo stesso flusso di energia vitale. Esiste un concetto di energia che si manifesta attraverso due forze complementari e opposte Yin e Yang, un binomio che sottende il concetto di relatività e rappresenta l’energia circolante nel corpo.

La Medicina Cinese percepisce il corpo umano come attraversato da una rete di linee o canali chiamati meridiani nei quali scorre energia vitale. Lungo queste vie di circolazione del ki esistono dei punti specifici detti tsubo sui quali si può intervenire per ristabilire il flusso dell’energia vitale. Il lavoro sui meridiani ha un ruolo determinante nello Shiatsu in quanto, operando mediante pressioni e stiramenti manuali sui meridiani, si interviene sullo scorrere del ki che, come un fiume, si dirama in tutto il corpo.

Attivando l’energia si stimola la capacità di autoguarigione, aumenta la resistenza allo stress, si amplifica la respirazione con benefici per tutti i disagi legati al sistema nervoso. Per arrivare a questo risultato, oltre alla giusta pressione intervengono altri elementi di riequilibrio energetico, lo scioglimento delle tensioni, il sostegno, il nutrimento energetico e il calore sensibile del tocco.

Come funziona

Lo Shiatsu non è un massaggio ma un vero e proprio trattamento su corpo e sul sistema esegetico del ricevente.
Rafforza il sistema immunitario, utile in caso di dolori, rilassa il sistema nervoso, scioglie le tensioni, stimola l’energia vitale. Un vero toccasana per dare ristoro al corpo e alla mente.

Perché ciò accada, il praticante deve saper effettuare una pressione ricettiva, entrare nello spazio di consapevolezza del corpo del ricevente e “ascoltare”. Le pressioni vengono agite con perpendicolarità, sensibilità, tempo, ritmo, respiro, concentrazione e sostegno. È la staticità unita alla lentezza di esecuzione che permette di agire non solo sul corpo fisico ma anche sulla psiche del ricevente contattando il suo livello energetico più profondo. Il trattamento viene effettuato in condizioni di calma e silenzio.

Modalità del trattamento

Il trattamento viene effettuato su un futon posto sul pavimento in quanto permette la massima versatilità al praticante che può praticare con le ginocchia o con i piedi. Si riceve Shiatsu vestiti e questo, non solo per un rispetto al pudore, ma perché l’obiettivo della pressione Shiatsu non è la superficie epidermica bensì le strutture corporee più profonde, il ki.

Se durante il trattamento si avverte dolore, spesso è seguito da una sensazione di sollievo. Non si deve comunque mai ignorare il dolore del ricevente e, nel caso, si alleggerisce la pressione.

Successivamente si avverte una sensazione di maggior consapevolezza del corpo, calma, leggerezza, il sollievo di un sintomo può essere immediato o comparire dopo qualche giorno. Pressione dopo pressione si avverte un tranquillizzante senso di espansione del proprio corpo, della mente e un piacevole flusso (ki) che collega tutto. Un trattamento Shiatsu lavora nel tempo, dopo giorni dal trattamento si sentiranno benefici, emergeranno sensazioni nuove e diventa importante l’ascolto del corpo. Con lo Shiatsu si mette un seme che è sempre il seme del cambiamento.

In generale non ci sono controindicazioni a ricevere un trattamento Shiatsu, ma è opportuno che il ricevente informi l’operatore su eventuali interventi subiti, disturbi, fragilità ossea, o altro che possa impedire il normale svolgimento del trattamento.

La Moxa

La moxibustione è una tecnica che appartiene alla Medicina Tradizionale Cinese e si basa sul trattamento dei punti di agopuntura tramite applicazione di calore.
Per scaldare i punti si usano o il sigaro o i conetti di Artemisia.
È un trattamento che attiva la circolazione di energia ed è utile soprattutto in caso di dolori da freddo o da umidità.
Il calore inoltre induce uno stato di rilassamento delle strutture interessate e della persona creando un piacevole effetto di benessere generale.

Formazione e training

Per diventare operatore soprattutto bisogna fare un percorso di interiore che aiuterà a relazionarsi in modo equilibrato con il ricevente per mettere in atto, non solo le caratteristiche tecniche dello Shiatsu, ma anche quelle più sottili come la capacità di osservazione, di attenzione e di ascolto. Una preparazione acquisita attraverso un percorso di studio e di pratica almeno triennale seguito da un lungo tirocinio. La preparazione però non ha mai fine, perché è proprio lo studio e la pratica che portano l’allievo, una volta diventato professionista, ad approfondire la ricerca.